mercoledì 4 aprile 2012

“Quando tornerai dall’estero” (Le luci della centrale elettrica)

le morti bianche
le cravatte blu

il tuo fuoco amico
l’eyeliner per andare in guerra
nell’estrema sinistra della galassia, dove per l’umidità del garage
la nostra anima che ansimava era per un’occupazione temporanea,
era una gara di resistenza
partigiano portami via
saremo come dei dirigibili
nei tuoi temporali inconsolabili
dammi 50 centesimi
dammi 50 centesimi
non mi ero accorto che i tuoi orecchini per i riflessi
lanciavano dei piccoli lampi
non avevo capito la direzione dei tuoi sguardi
che siamo donne, siamo donne oltre il burqa e le gonne
metteremo dei letti dappertutto, dei materassi sporchi volanti
si sparse dovunque l’odore dei disinfettanti
saremo come gli aironi che abitano vicino al campo nomadi
andremo ancora a letto vestiti
come ai tempi dei primi freddi e degli elenchi telefonici sui reni

delle scintille che facevi ti diranno che sei poco produttiva
proprio adesso che l’America è vicina
è come andare sulla luna in Fiat Uno
è come lavorare in Cina
ma sei sempre il sole che scende in un ufficio pubblico
per appenderci un altro crocifisso
e di sera nelle zone artigianali
per tradirsi e
per brillare come le mine e le stelle polari
e sempre come un amuleto tengo i tuoi occhi nella tasca interna del giubbotto
e tu tornerai dall’estero, forse tornerai dall’estero
e tu tornerai dall’estero, forse tornerai dall’estero
adesso che quando ci parliamo i nostri aliti fanno delle nuvole
che fanno piovere
adesso che quando ci parliamo i nostri aliti fanno delle nuvole
che fanno piovere
adesso che quando ci parliamo i nostri aliti fanno delle nuvole
che fanno piovere


sabato 18 febbraio 2012

la la la!

Ciao, come state ?
Non mi importa saperlo veramente, ma voglio far sapere che mi sento una meraviglia! eggià.
Fa veramente freddo questo mese, ed alla fine la mia chiangiuta sulla neve ha funzionato...roba dell'incredibile! nevicò due giorni dopo aver scritto il post, ma faceva freddo, doveva pur nevicare.
Per quanto riguarda me stesso, posso dire che in parte sono contento per i Foo Fighters per il figurone fatto ai Grammy Awards di quest'anno, vincendo 5 premi su 6 dove erano candidati: per il “Miglior Album Rock” con  “Wasting Light”, laMiglior Performance Rock eMigliore Canzone Rock” per “Walk”, laMiglior Performance Hard Rock metalper “White Limo”, “Best Long Form Music Videoper “Back and Forth”.
Hanno dovuto cedere la statuetta di “Miglior Disco Dell’Anno” ad Adele, non male però! hanno battuto i Coldplay che purtroppo e sottolineo purtroppo è diventata una band commerciale, ma i Foo Fighters sono troppo avanti, al massimo mi sarebbe piaciuto vedere i Red hot chili peppers vincere qualcosa, ma Dave Grohl e compagni al momento sono al top, c'é poco da fare!
Voi che vi chiedete ancora chi siano i Foo Fighters...non vi resta che ascoltarli u_ù


domenica 29 gennaio 2012

Ormai sono trascorsi giorni da quando ho creato questo blog, come già detto scriverò quello che mi passa per la testa (...).
Bhè...ci avviciniamo a febbraio, forse il mese più freddo della stagione, e l'unico mese (forse) dove potremmo vedere la neve a Barletta...già la neve...mi é proprio mancata quest'anno e gli altri anni, in pratica qui non nevica da almeno quattro anni.
NEVICARE nel senso di poter prendere e toccare la neve dai tetti delle auto, col palmo della mano e lanciarla adosso agli amici... fare festa a scuola perché i riscaldamenti fanno cagare... e vedere i spazzini togliere la neve perché è veramente troppa. Per me è un'evento che si fa sempre più raro. La cosa peggiore è che sto dimenticando quei momenti.
Fatto stà, che non ho visto manco un fiocco di neve quest'anno, in cambio però, posso dire di aver avuto belle giornate sotto il sole, dove ci si poteva stare anche a mezze maniche in città! trascorrendo bei momenti con gli amici, con le giornate "classiche" al mercato e le uscite rare di mattina, che sono veramente rare xD
Bhé supponiamo che la neve non arrivi e rimangano queste giornate...arrivasse il freddo polare anche di mattina, pazienza, ci copriremo abbastanza.


venerdì 20 gennaio 2012

Le Luci Della Centrale Elettrica: Piromani

Incendia le farfalle
meccaniche
le rose lisergiche e i nostri pochi orgasmi
ti ricordi dei combattimenti tra i cigni finti e delle sere a sbranarsi e delle sere a strafarsi?
con me non devi essere niente con me non devi essere niente
Venere del mio intestino tenue quando dormo vivo piano
non ti preoccupare
Venere delle nostre sterili polemiche, andiamo a Londra a dimagrire
con me non devi essere niente con me non devi essere niente
E stavi diventando blu anche tu, i tuoi insulti i tuoi fiori finti,
le siringhe disinfettate coi nostri occhi di criptonite
andiamo a vedere le luci della centrale elettrica
andiamo a vedere le luci della centrale a turbogas
e tornino a scoppiare a ridere le nostre madonne anoressiche
tornino a crepare ma dal ridere le nostre madonne bulimiche
incendia le farfalle meccaniche le rose lisergiche e i nostri pochi orgasmi
ti ricordi dei combattimenti tra i cigni finti e delle sere a sbranarsi e delle sere a strafarsi
A dire fottiti ma aspettami
A dire fottiti ma aspettami
andiamo a vedere le luci della centrale elettrica
andiamo a vedere i colori delle ciminiere dall'alto dei nostri elicotteri immaginari
andiamo a dare fuoco ai tramonti e alle macchine parcheggiate male
ad assaltare ancora i cieli a farci sconfiggere e finire sui telegiornali
foto in bianco e nero delle nostre facce stravolte sui quotidiani locali
andiamo a vedere i cantieri delle case popolari
dai finestrini dei treni ad alta velocità
trasformiamo questa città in un'altra cazzo di città
andiamo a vedere le luci della centrale a turbogas
andiamo a vedere le luci della centrale elettrica
e tornino a scoppiare a ridere le nostre madonne bulimiche
e tornino a crepare ma dal ridere le nostre madonne anoressiche
e le fotomodelle le tue fotomodelle
le tue fottute fotomodelle